Comune di Scorrano

Asilo

PROGETTO EDUCATIVO

Il presente Progetto Educativo è stato effettuato a cura della Coordinatrice e del Personale Educativo

INTRODUZIONE

Il Nido è il luogo all’interno del quale ogni bambino può esprimere e realizzare il suo dinamismo evolutivo, interattivo, espansionistico, che chiede agli educatori di adottare una strategia relazionale, comunicativa e operativa, rispondente alle sue esigenze di crescita e rappresenta un punto di partenza nella “vita pubblica” del bambino.

L’Asilo Nido di Scorrano è gestito direttamente dal comune sulla base di disposizioni legislative nazionali, regionali e di uno specifico regolamento interno, basato sulla “Carta del Servizio”, che rappresenta uno strumento di comunicazione e informazione finalizzato al miglioramento della qualità del servizio erogato.

Il servizio favorisce la crescita dei bambini dai 0 ai 36 mesi di vita. Per raggiungere tale scopo viene elaborato un PROGETTO EDUCATIVO, per garantire e offrire opportunità e stimoli che consentano la costruzione dell’identità, dell’autonomia e dell’interazione con altri bambini e con gli adulti.

L’Asilo Nido comunale di Scorrano, per l’anno 2010/2011 ha presentato il suo Progetto educativo rivolgendosi ai bambini, destinatari privilegiati,  e alle loro famiglie,  realizzandolo nella sede di via E.Toti a Scorrano.

Tale progetto è condotto dal personale  dell’Asilo Nido e si prefigge di raggiungere degli OBIETTIVI EDUCATIVI, attraverso modalità organizzative ed operative specifiche, nate anche dall’esperienza sul campo e dal contatto diretto con i bambini. A tale proposito viene elaborata “Una giornata al nido”, risultato dell’integrazione di momenti di vita quotidiana legati al soddisfacimento dei bisogni primari (alimentazione, riposo, sicurezza e la pulizia) con momenti di gioco libero e strutturato, tenendo presenti ritmi, spazi, tempi del bambino.

  CARATTERISTICHE AMBIENTALI

La struttura, sulla quale sono stati fatti di recente interventi di ampliamento e ristrutturazione, si compone di un edificio a piano terra, che comprende vari servizi (lavanderia, cucina, spogliatoi e servizi igienici del personale, ufficio direzione) e spazi organizzati per sezioni (lattanti, semidivezzi, divezzi), una sala accoglienza e un giardino attrezzato.

Nelle sezioni dove le educatrici svolgono le loro attività, gli spazi sono suddivisi in “Angoli” così denominati:

  • Angolo morbido         
  • Angolo lettura
  • Angolo attività
  • Angolo cucina
  • Angolo teatrino
  • Angolo gioco
  • Angolo musicale

Sono presenti inoltre:

  • Sala didattica, dove si svolgono attività motorie e di laboratorio
  • Sala di accoglienza e di incontro
  • Sala pranzo o refettorio              
  • Sala dormitorio                  
  • Servizi igienici per i bambini (3 bagni)    
  • Lavanderia,cucina spogliatoio e servizi igienici del personale

Per quanto riguarda gli spazi, sia interni sia esterni, particolare attenzione è stata posta nella scelta dei colori di pitturazione, poiché la prima e più percepibile qualità degli oggetti da parte del bambino è proprio il colore.

TEMPI

L’Asilo nido è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 07.45 alle ore 16.00. L’inserimento dei bambini nel Nido può avvenire in qualsiasi momento dell’anno. Per quanto concerne i momenti organizzativi della vita del Nido, si allega “Una giornata al nido”, impostata su delle linee guida dettate dagli obblighi legali e contrattuali generali, ma soprattutto dal buon senso e dalla consapevolezza di avere a che fare con un’utenza di piccole creature, ogni giorno (o momento) diverse ed anche l’una diversa dall’altra, a cui far scoprire il mondo piano piano con il gioco e con modi differenti a seconda della loro età e personalità. Linee queste, tuttavia, che delineano delle indicazioni di massima, in quanto la giornata può comportare un numero maggiore di interventi.

Il Nido, di norma, inizia le attività con il mese di settembre, e termina con il mese di luglio e si interrompe per le festività natalizie e pasquali.

UTENZA

La struttura può accogliere in totale 50 utenti.

PERSONALE E RELATIVE COMPETENZE

Al nido operano: una coordinatrice, sei educatrici, tre operatori ausiliari e una cuoca.

La coordinatrice, Mariarosa Costa con funzione anche di Responsabile del servizio, si occupa degli aspetti organizzativi generali, soffermandosi sull’aspetto qualitativo, svolgendo le seguenti funzioni:

·        Coordina le educatrici nell’elaborazione e attuazione dei progetti educativi, nelle attività socio-pedagogiche e ludiche che si realizzano al nido;

·        Cura e mantiene continui e costanti rapporti con le famiglie, attraverso colloqui informativi con i genitori;

·        Raccoglie informazioni sullo stato di salute del bambino, attraverso la richiesta di documentazione medico-sanitaria (certificati di ammissione al nido, certificati di vaccinazione, eventuali certificati di intolleranze alimentari);

·        Cura i rapporti con l’Amministrazione Comunale per ogni eventuale problema di rispettiva competenza, per garantire il buon andamento del servizio;

·        Collabora con il Servizio Igiene Nutrizionale del territorio per quanto concerne il rispetto delle Tabelle Dietetiche Alimentari;

·        Si occupa giornalmente delle ordinazioni delle derrate alimentari e degli acquisti del materiale di facile consumo e di pulizia;

·        Controlla la preparazione e la qualità degli alimenti, la pulizia e l’igiene del nido;

·        Vigila costantemente sull’espletamento delle attività dell’intero personale, affinché tutto il lavoro degli addetti sia finalizzato e non dispersivo e tutte le attività verso i bambini si svolgano nel migliore dei modi senza danni per gli stessi;

·        Coordina la formulazione dell’orario del personale, dei turni di servizio, nell’ambito dei criteri stabiliti dall’Amministrazione Comunale;

·        Rappresenta un punto di riferimento per tutto il personale e per l’Amministrazione Comunale, al fine di determinare una maggiore funzionalità del servizio.

La Coordinatrice ha anche mansioni di economa per quanto riguarda la riscossione delle rette del servizio e la compilazione e consegna dei registri di carico e scarico.

Le educatrici operano con l’obiettivo di assicurare uno sviluppo psico-fisico armonico del bambino, la sua socializzazione e l’integrazione del metodo educativo con la famiglia. A loro competono inoltre mansioni di pulizia, igiene e somministrazione dei pasti.

Gli operatori ausiliari curano la pulizia e l’igiene degli ambienti del nido, dei giochi utilizzati dai bambini, collaborando anche con il resto del personale alla realizzazione del progetto educativo.

La cuoca si occupa della preparazione dei pasti.

 MENSA

I pasti sono preparati all’interno della cucina del Nido.

Il momento del pranzo è uno dei momenti di ritrovo di tutto il gruppo, con significato sociale ed affettivo, in quanto condiviso con i suoi amici ed educatrici e cognitivo, perchè attraverso il cibo il bambino mette in atto processi di conoscenza e di osservazione, coinvolgendo capacità esplorative di gusto, olfatto, vista e tatto.

La preparazione del pranzo deve tener conto dei reali fabbisogni del bambino e ricercare cibi buoni, sani e naturali. Questo presuppone il corretto rispetto delle Tabelle Dietetiche, con particolare attenzione alle quantità individuali e alle fasce d’età e delle norme igienico-sanitarie nella preparazione e distribuzione degli alimenti.

Per assicurare un’alimentazione varia, il menù è organizzato su due settimane.

FINALITA’ ED OBIETTIVI

Il principale obiettivo che il Nido si prefigge è favorire un sereno sviluppo psico-fisico del bambino in un contesto di continuità e integrazione con la famiglia.

Per il raggiungimento di tale scopo bisogna prefissarsi obiettivi specifici, stabiliti in base ai vari aspetti dello sviluppo globale del bambino .

OBIETTIVI SPECIFICI:

Conoscenza del bambino, attraverso la compilazione di schede, per la raccolta di informazioni basilari e osservazione dello stesso;

Conoscenza del contesto familiare in cui vive, attraverso un colloquio;

Favorire il superamento del distacco dalla famiglia, per promuovere la conquista dell’autonomia;

Sviluppare le competenze relazionali;

Sviluppare le capacità psico-motorie e cognitive;

Favorire la comunicazione verbale e il linguaggio;

Favorire l’integrazione di tutti i bambini;

Garantire pari opportunità a tutti i bambini;

Raggiungimento di uno status di sicurezza e autostima;

Sviluppo delle potenzialità di ciascuno.

Per il raggiungimento di ogni singolo obiettivo si rende necessaria una programmazione educativa, costruita intorno al bambino, inteso come protagonista della propria esperienza.

Tali obiettivi convergono in un’unica finalità: lo sviluppo armonico del bambino.

La programmazione si articola in:

–         attività

–         percorsi consolidati, proposti ogni anno

–         progetti con valenza sull’anno educativo in corso

ATTIVITA’

Poichè il gioco è il mezzo più naturale attraverso il quale il bambino può esprimersi, tutte le attività del nido sono espresse in forma ludica e comprendono:

–   attività grafico-pittoriche ( pennarelli, matite colorate, gessetti, tempere, colori a dita…), in cui si tiene conto della curiosità dei bambini verso i colori, che cercano di indovinare, anche sbagliandone, la denominazione;

–   attività manipolative ( colla, plastilina…), dove esprimere al meglio la propria creatività;

–        attività motoria ( ginnastica libera e movimenti su basi musicali, girotondi e mimi di canzoni e filastrocche, gioco libero in giardino e possibilità di usufruire nel periodo estivo di una piscina,…), con l’obiettivo di coordinare e padroneggiare i movimenti del corpo e acquisire il concetto di spazio a disposizione e di direzione;

–         attività didattiche ( lettura e racconto di fiabe, teatrino, travestimenti…);

–         laboratorio musicale, in cui il bambino impara a riconoscere i suoni ( versi degli animali, rumori della natura,…) e a distinguere le diverse tipologie di musica, con riferimento anche alle musiche tipiche del Salento, attraverso il supporto di CD e tamburelli;

–   attività operative, attraverso le quali il bambino comincia ad acquisire concetti della realtà, disegnando e colorando su quaderni operativi prestampati ( le quattro stagioni, i giorni della settimana, le festività dell’anno, l’igiene, il rispetto dell’ambiente, la conoscenza del proprio corpo, i colori, i frutti, …).

Nello svolgimento di tali attività il bambino ha a disposizione vari oggetti, che deve imparare a condividere con gli altri in un clima di collaborazione.

PROGETTI CONSOLIDATI

I progetti consolidati sono quelle attività che hanno trovato un buon riscontro nel corso degli anni, diventando una costante nella programmazione educativa.

Tali progetti riguardano le festività natalizie ( recite, laboratori per la realizzazione degli addobbi, coinvolgimento delle famiglie nella preparazione di costumi e addobbi, consegna dei lavoretti alle famiglie nel corso di un rinfresco,…), Carnevale ( veglioncino in maschera, pentolaccia,…), festa del papà ( letterine, poesie, lavoretti…), festività pasquali ( laboratori creativi, poesie,…), festa della mamma ( letterine, poesie e lavoretti…).

Obiettivi comuni di questi progetti consolidati sono la socializzazione e la presa di coscienza del cammino educativo e formativo compiuto dal bambino, che in queste circostanze si rapporta con i coetanei e con gli adulti.

Per ogni bambino dai 24 ai 36 mesi, ultima fascia di età del Nido, viene preparato un fascicolo contenente tutti i lavori che il bambino ha elaborato nella sua permanenza al Nido. Questo perché il bambino prenda consapevolezza che nulla si sta interrompendo nel suo processo formativo, ma che il nuovo percorso nella scuola dell’infanzia dovrà essere una continuità di quello svolto nel Nido.

PROGETTI CON VALENZA SULL’ANNO EDUCATIVO 2010/2011

Per l’anno educativo 2010/2011 è stata avviata una nuova sezione del Nido, denominata “Sezione lattanti”, in cui vengono accolti piccoli ospiti dai 0 ai 12 mesi, in un reparto dedicato completamente a loro, accogliente, colorato e ben attrezzato, nel rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza, trasparenza e igiene.

VARIE

Il Nido d’infanzia permette di accogliere, durante l’anno, le richieste di tirocinanti provenienti da scuole ad indirizzo educativo-pedagogico, presenti sul territorio, dando loro la possibilità, tramite l’osservazione e l’interazione diretta, di poter conoscere e comprendere questo vasto, delicato e intenso ambiente.

OSSERVAZIONI

Abbiamo cercato di esporre in maniera chiara e trasparente quanto avviene quotidianamente nel Nido, ma è nostro convincimento che il lavoro presso quei luoghi che hanno per utenza i bambini, siano essi di Asilo Nido, di scuola dell’infanzia, primaria e, forse perfino, di scuola secondaria di primo grado, ha qualità e successo, più che per la specificità dei titoli degli addetti a quel compito, per la passione e la comprensione piena del ruolo, nella consapevolezza di confrontarsi con il mondo infantile, con la sua imprevedibilità comportamentale, fisiologica e caratteriale, altamente variabile e umorale in uno stesso bambino e nei rapporti tra più bambini.

Non crediamo che si possa dare e svolgere un buon servizio agli altri, al Comune ed a se stessi se non viene data da parte nostra centralità al bambino, se è vero come è vero che una giornata ideale trascorsa in asilo è stata una buona giornata soddisfacente ed appagante se nessuno di loro ha avuto problemi seri, danni, ed hanno trovato, invece, soddisfazione sia loro che i loro genitori, i quali ce li affidano con piena fiducia. E proprio parlando di rapporti nido-famiglia che vorremmo esporre un pensiero di gratitudine da parte di una coppia di genitori di una bambina ospite della nostra struttura, i quali hanno riportato su una pergamena una riflessione di Janusz Korezak-Luni Editrice, tratto da “Quando ridiventerò bambino”, che recita così:

“Dite:

è faticoso frequentare i bambini.

Avete ragione.

Poi aggiungete:

perché bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inchinarsi, curvarsi, farsi piccoli.

Ora avete torto.          

Non è questo che più stanca. E’ piuttosto il fatto di essere obbligati a innalzarsi fino all’altezza      dei loro sentimenti.

Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi.

Per non ferirli.”

La madre di Madelene Rose N’diaye, la piccola ospite concludono rivolgendosi a tutto lo staff dell’asilo nido di Scorrano e dicendo: “ Grazie, per esservi tirate, allungate, alzate sulla punta dei piedi per non ferire nessuno di noi!”

E’ questa per noi la ricompensa più grande per il nostro lavoro…

Ultimo aggiornamento

7 Ottobre 2021, 11:29